Quando si parla di calcestruzzo, si fa riferimento a un materiale conosciuto e utilizzato dall’uomo da oltre duemila anni, fin dai tempi degli antichi romani, che lo impiegavano per costruire opere, ancora oggi eccellenti modelli di architettura e tecnologia.

Una “pietra fusa” capace di adattarsi alle mutevoli esigenze specifiche della progettazione e della realizzazione delle opere più complesse, grazie a una combinazione di versatilità e totale affidabilità dal punto di vista della sicurezza strutturale.

Oggi al tema dell’innovazione tecnologica, che ha caratterizzato tutto il percorso evolutivo del calcestruzzo nel corso dei secoli, si affianca quello imprescindibile dell’attenzione per l’ambiente.

La sostenibilitĂ , considerata oggi un valore strategico per il settore delle costruzioni, deve poter contare sulle innovazioni della catena di fornitura e sul valore ambientale.

In vista della neutralitĂ  carbonica obbligatoria nel 2050, la rivoluzione tecnologica delle opere in calcestruzzo mira ad aumentare la durabilitĂ  e la sostenibilitĂ  delle opere.

Per questo è fondamentale l’uso di aggregati riciclati che contribuirà a ridurre sprechi e risorse vergini.